Pamukkale

Pamukkale è un sito naturale che si trova nel sud-ovest della Turchia famoso per i suoi bellissimi paesaggi naturali composti da terrazze bianche in travertino. La cittadina di Pamukkale è una località tranquilla caratterizzata da un centro abitato ricco di ristoranti, negozi e strutture alberghiere che accolgono i numerosi visitatori desiderosi di vedere le famose vasche di Pamukkale che si trovano proprio nella collina antistante il centro. Pamukkale, infatti, in turco significa “castello di cotone” e il nome deriva dal minerale carbonato che viene rilasciato dallo scorrere dell’acqua termale nel pendio del colle che crea speciali formazioni di colore bianco che sembrano appunto cotone.

Poco distante da Pamukkale si trova l’antica città greca di Hierapolis che ora ospita un sito archeologico con l’antico centro termale e altri importanti monumenti risalenti all’epoca greca. Pamukkale e Hierapolis per le loro bellezze sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1988.

Vasche di Pamukkale

Le famose terrazze di Pamukkale si trovano su una collina antistante il centro abitato della città che può essere raggiunta con una breve passeggiata a piedi e qui sono stati realizzati dei percorsi che portano alla scoperta delle stupende vasche in travertino per cui è tanto famosa questa destinazione. La zona, infatti, sin dall’antichità vanta la presenza di fonti termali dalle quali sgorgano acque ricche di minerali, come il bicarbonato di calcio, che lasciano dietro di sé nel pendio del colle depositi di calcare e travertino. Questi materiali rilasciati dall’acqua creano delle particolari formazioni di colore bianco che, quando si raffreddano, sembrano una composizione di morbido cotone ed è proprio da questo che è derivato il nome “Pamukkale” ovvero “castello di cotone”.

In questa zona le acque sgorgano ad una temperatura di circa 30°\35° C, in più grazie alla loro composizione si ritiene queste abbiano importanti proprietà curative tanto che un tempo le vasche erano utilizzate come centro benessere e curativo. Nel corso degli anni, però, si è compreso che questo è un ambiente dall’ecosistema fragile e lo sfruttamento che era in atto così come il turismo di massa hanno causato molti danni all’ambiente tanto che ora l’accesso alle vasche è vietato. Ai fini turistici sono state create artificialmente altre vasche di colore bianco dove i turisti possono immergersi nelle acque termali per dei momenti di relax. Ora, inoltre, gli itinerari tra le vasche devono essere rigorosamente percorsi senza scarpe per evitare di danneggiare il terreno in cui si cammina.

Hierapolis

Vicino a Pamukkale si trova Hierapolis una fiorente cittadina che già dal II secolo a.C. era nota per le sue sorgenti termali che hanno portato alla costruzione di un importante centro. In seguito, la città è stata dominata prima dai greci e poi dai romani che non solo hanno continuato a considerarla un famoso centro di salute e benessere ma hanno anche qui costruito un grande centro abitato. Attualmente è quindi possibile visitare il sito archeologico di Hierapolis che conserva rovine antiche di duemila anni e alcune chiese costruite attorno al IX secolo.

Da non perdere una visita al Grande Teatro che poteva ospitare sino a 15 mila persone e all’antica Piscina di Cleopatra che era stata donata dal Generale Marco Antonio alla sovrana e vanta acque ricche di minerali che si dice siano davvero benefiche. In più è possibile fare visita al Museo del parco archeologico di Hierapolis che ospita una percorso sulla storia di questo territorio e numerose testimonianze ritrovate negli scavi della zona.

Dove dormire a Pamukkale

Pamukkale è sicuramente la città migliore in cui soggiornare per scoprire le famose vasche di travertino che hanno reso celebre la zona. Dormendo qui si ha la possibilità di osservare queste formazioni direttamente dalla stanza anche in orari insoliti come l’alba o il tramonto, basta scegliere uno dei numerosi alberghi che hanno le camere orientate verso nord-est. Un tempo la zona era ricca di strutture ricettive e sistemazioni che si trovavano proprio vicino alle vasche e sfruttavano le sue acque come centro termale, ma poi con il tempo tutte queste sono state chiuse per preservare il sito.

Hotel consigliati a Pamukkale

Come raggiungere Pamukkale

Il modo migliore per raggiungere Pamukkale sembra essere l’aereo grazie alla presenza del piccolo ma efficiente aeroporto di Denizli che accoglie voli giornalieri da entrambi gli scali di Istanbul e da altre città turche. L’aeroporto si trova a meno di 70 km dal centro città che si può raggiungere con una corsa in taxi o grazie alle linee dell’autobus navetta.

Chi vuole viaggiare in auto deve tenere conto che il viaggio da Istanbul a Pamukkale dura in media dalle 6 alle 8 ore, ma ci sono anche autobus del trasporto pubblico che impiegano 11-12 ore. La città di Denizli dispone anche di una stazione ferroviaria ma da Istanbul non sono presenti collegamenti diretti per cui in totale il viaggio può durare anche 12\13 ore a causa dei cambi da fare.

Altre grandi città nelle vicinanze sono Antalya e Smirne, entrambe distanti poco meno di 250 km da Pamukkale e collegate con autobus che impiegano all’incirca 3 ore e mezza per raggiungere Denizli; una volta qui, poi, è necessario cambiare bus alla volta di Pamukkale.

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